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28.10.2025
MALA GESTIO E DANNO ERARIALE, LA DELEGA DI FIRMA NON SALVA IL DIRIGENTE CHE NON VIGILA
Il dirigente non trasferisce ad altro soggetto una parte delle proprie competenze, ma conferisce soltanto la legittimazione ad adottare uno o più atti che rientrano nella funzione.
In base al principio di legalità sancito dall’articolo 97, comma 2 della Costituzione, con la delega amministrativa intersoggettiva, o cosiddetta “delega di firma”, il dirigente non trasferisce ad altro soggetto una parte delle proprie competenze, ma conferisce soltanto la legittimazione ad adottare uno o più atti che rientrano nella funzione dirigenziale. Da ciò consegue che il delegante permane il titolare esclusivo del proprio munus e conserva poteri di direzione sull’operato del delegato, con il dovere di controllare quest’ultimo e di sostituirsi allo stesso nel caso di inerzia, nonché di revocare all’occorrenza l’incarico assegnato. Quanto sopra può assumere una valenza dirimente in rapporto al giudizio di responsabilità erariale, come ha messo in chiaro la Corte dei Conti - Sez. 2^ giurisdizionale d'appello con sentenza n°205/2025.
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28.10.2025
MALA GESTIO E DANNO ERARIALE, LA DELEGA DI FIRMA NON SALVA IL DIRIGENTE CHE NON VIGILA
Il dirigente non trasferisce ad altro soggetto una parte delle proprie competenze, ma conferisce soltanto la legittimazione ad adottare uno o più atti che rientrano nella...
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25.10.2025
APPROVATO LO STATUTO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI PALERMO
Approvato all'unanimità dal Consiglio della Città Metropolitana di Palermo lo "Statuto" dell'ente....
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23.10.2025
CAPACITÀ DI RISCOSSIONE, LA CORTE DEI CONTI CHIAMA IN CAUSA I REVISORI
L’organo di revisione non può limitarsi alla verbalizzazione e segnalazione ma devono assumere un ruolo attivo.
L’organo di revisione deve svolgere un’azione proattiva e non solo di...
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22.10.2025
COMUNE OBBLIGATO A RISPONDERE ALLE PROTESTE DEI CITTADINI SUL RUMORE CONTESTATO IL MANCATO ESERCIZIO DEL POTERE AMMINISTRATIVO - RAGIONI DI EQUITÀ E GIUSTIZIA IMPONGONO L’ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI ESPLICITI
Illegittimo il silenzio dell’amministrazione comunale rispetto alla richiesta dei residenti di intervenire per far cessare l’inquinamento acustico derivante dall’esercizio di attività economiche e dall’afflusso dei clienti...
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